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E-Zio - spostamento display -

La (brutta) caduta occorsami in Val del Diaol a Dicembre mi ha fatto riflettere...
Il display del kit Bafang è decisamente esposto, e quel che è peggio è che ha i cavi dalla lunghezza inadeguata: quello che dallo spinotto va al display è inutilmente lungo, mentre quello che va alla pulsantiera al manubrio è troppo corto, almeno per i manubrioni da 780 e oltre delle ultime mtb.
Inoltre cominciavo ad essere un po' stanco della sua sistemazione così invadente, sopra lo stem; mi dava l'impressione di eccessiva pesantezza, di essere "poco bici"...

Nella foto seguente si vede il cavo eccessivamente lungo di cui facevo cenno 

Ho pensato allora di smontare il vecchio display danneggiato nella caduta (nel frattempo ne ho preso un altro di ricambio) per rimaneggiarne i cavi.
L'ho affidato alle sapienti mani dell'amico Luca, mio compagno di Enduropedalate e valente radiomodellista (quindi esperto nel maneggiare certi circuiti) affinchè ne accorciasse moltissimo un cavo e ne allungasse l'altro. In questo modo potrei alloggiare il display direttamente DIETRO al cannotto di sterzo, in posizione molto più riparata; inoltre, così facendo, il cavo che va dal cablaggio centrale (solidale al telaio della bici) al display resterebe anch'esso solidale alla bici, e non risentirebbe di "avvitamenti" dello sterzo come successo appunto in Val del Diaol...

Ho rimosso il display, dando nuovamente allo sterzo l'aspetto che compete ad una gagliarda Enduro.
Certo, anche TROPPO gagliarda, visto il colpo d'occhio molto grezzo del tappo della serie sterzo...

Ma a questo ho posto rimedio... :-P

Già che c'ero, ho approfittato per sostituire il cavo del comando remoto del reggisella. Nero non mi piaceva proprio

E poi è venuta la volta del display !!

E' vero, è un po' largo e stona un po' (ma in futuro ho in mente di montare il display C965, a sviluppo verticale, che sembra nato per questa posizione), ma il manubrio ha ritrovato la sua leggerezza
Anche il colpo d'occhio finale, comunque, è molto più da bici che da "pastrocchio elettrico"...


Da vicino la cosa risalta ancora di più

I cavi permettono la sterzata completa in entrambe le direzioni (e anche poco oltre) e il display resta solidale al telaio (ammortizzato da uno strato di neoprene), senza quindi beccarsi tutte le frustate dei movimenti del manubrio, o le sassate e i rami che in fuoristrada arrivano sempre e comunque.

Spero che il meteo mi conceda presto di fare un test.






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