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Visualizzazione dei post da novembre, 2013

- Step 6 - Ingegneria serbatoio

Grazie all'aiuto dell'ing. Andrea Rao dell'RK Studio, ho potuto disporre di una scansione 3D del serbatoio che mi ha permesso di avere gli ingombri entro cui muovermi per definire le forme di un serbatoio in alluminio da sostituire al pesante serbatoio in lamiera originale. La capienza è di 16l, sufficienti per un turno di prove senza dover restare a secco; anzi, sarà assai più probabile che finisca il fiato io prima che il motore finisca la benzina... Ecco qua i bozzetti, che in qualche giorno trasformerò nei disegni di taglio per ogni lamierato e il disegno d'assieme per la saldatura

- Step 6 - Rolling Chassis

In attesa che il motore a carburatori ritorni dall'officina (dove la testata sta ricevendo le morbose cure di Matteo, il titolare), ho sistemato il rolling chassis che dovrà accoglierlo. Ho definito anche il ponte di comando; manca soltanto l'ammortizzatore di sterzo, che potrà essere alloggiato solo quando arriverà l'apposito supporto, progettato ex novo. Ecco il rolling chassis ultimato Ed ecco il ponte di comando: Lato freno (notare anche il fichissimo comando del gas rapido della Accossato): Lato frizione: Chi conosce l'XX avrà notato un importante dettaglio: la frizione non avrà più l'attuazione idraulica, ma un più leggero comando a cavo. Il sistema di spinta verrà dal carter di un X11, mentre il comando è stato donato da un CBR600RR (il cui bracciale ha una sola vite di fissaggio; il risparmio di peso sarà ENORME, buahahahah !!!!) E il vecchio motore a iniezione ?!?!? Eccolo qua, in attesa di donare qualche organo (frizi...

- Step 6 - Carene

Dopo un'operazione di taglia e cuci discretamente laboriosa, finalmente le carene del CBR1000RR '04 calzano le giunoniche forme del motore del SUN. Certo, il motore che, con le carene originali era completamente fasciato, adesso è quasi del tutto nudo; un po' come le striminzita Aprilia RSV4 (che non ha una carena, ma un tanga !!), ma grasso il doppio :-) Adesso che il lavoro alle carene è quasi completato, posso tirar giù il motore dal telaio (mi serviva solo da manichino per gli ingombri) e mettermi in attesa del nuovo/vecchio motore a carburatori...

- Step 6 - un po' di ingegneria

Nell'attesa di ricevere il motore dai ragazzi della BiemmeMoto (www.biemmemoto.net - e per affidare loro del lavoro su una moto vuol dire che mi fido davcero ciecamente della loro bravura), mi diletto con gli schizzi dei pezzi da montarci sopra. Ecco il pezzo forte: il carter dell'alternatore. Con la rimozione di rotore e statore, posso ridure drasticamente gli ingombri laterali, aumentando finalmente la luce a terra. E poi il piccolo tappo per chiudere il buco del sensore del contagiri. Ah già, perchè non ve l'ho detto: la strumentazione originale è finita in uno scatolone, e il nuovo (minuscolo) cockpit non avrà bisogno di questo sensore per leggere i giri. Ovviamente non mi svelo nulla, e vi lascio con la curiosità.. :-P Alla prossima !!

Step 6 - LA RIVOLUZIONE !!

Lo Step 6 sarà l'intervento più drastico tentato fin qui. Ormai il SUN è destinato solo alla pista, e tra i cordoli si porta in giro molti kg di troppo. Urge alleggerire in modo decisamente invasivo, ma ormai ho già tolto quasi tutto il "superfluo", tanto da essere arrivato a un soddisfacente -30kg rispetto alla moto originale. Per continuare a togliere peso devo rivoluzionare gli organi di bordo, passando dall'iniezione ai vecchi carburatori; così facendo potrò eliminare la pompa della benzina e tutto l'impianto di ricarica, visto che la batteria Li-Ion può alimentare tranquillamente le bobine per un'intera giornata di pista senza problemi (e per sicurezza mi porterò dietro un carica-batterie...) Per farlo, però, il motore originale non va più bene, perchè il disegno delle testate è profondamente diverso. Ecco quindi che è arrivato in garage un XX a carburatori, anno '98. Qui è al controllo qualità col collaudatore... :-) Così, m...