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Prova in pista "Step 4"

Come di consueto, il test di ogni step di preparazione avviene in pista.
Franciacorta, per la sua (relativa) vicinanza al Trentino, la sua gradevolezza e la sua eccellente logistica, è un circuito di prova perfetto.

Purtroppo non ci sono foto in azione perché l'hard disk del fotografo è andato distrutto. Ho solo foto e un paio di filmati, grazie alla pazienza del mio amico Mauro che mi ha accompagnato.
va segnalato che al mattino la pista era completamente ALLAGATA da un violentissimo acquazzone. C'era chi girava, ma io ho preferito lasciar perdere. Dopo l'una la pista ha cominciato ad asciugarsi, e mi sono deciso a entrare.

Ecco il S.U.N. pronto a entrare in pista.






Questo test è servito anche per provare le Dunlop SportSmart, gomme di cui ho sempre sentito parlar bene ma che non avevo mai montato. Qui, come si può vedere, c'è ancora la cera da togliere...


Eccoci al momento della verità...




La moto si è comportata ben oltre le mie aspettative: la frenata adesso è efficacissima, grazie ad una potenza impressionante, quasi feroce, che mi permetteva di staccare quasi 50m oltre i riferimenti che avevo con le vecchie Nissin; potevo staccare fortissimo (ho scoperto un chattering alla forcella che non credevo di avere, ma solo perché le pinze precedenti non la mettevano in crisi) e mi sono permesso svariati sorpassi in staccata a ben più leggere racereplica VERE, non una turistica camuffata come il S.U.N.
Oltre alla incredibile potenza, i freni non mi hanno mai mollato, denotando uan resistenza al fading davvero sorprendente. Insomma, un impianto frenante ECCELLENTE.

Venendo alle altre modifiche, se dicessi che ho saputo apprezzare i 4,5kg tolti alla moto, o la posizione più favorevole della batteria, sarei un bugiardo, ma devo comunque dire che la moto stava piacevolmente alla corda e svoltava abbastanza leggera e leggiadra. Chiaramente non è e non vuole essere una SBK, ma io sono rimasto soddisfatto e divertito.
La Dunlop Sportsmart, infine, si sono rivelate davvero DELLE GRAN GOMME !!!
Belle rigide di carcassa, quindi molto precise e direzionali, e foriere di un grip degno di pneumatici solopista di qualche anno fa; l'anteriore non mi ha mai mollato (ma va detto che io faccio ingressi in curva "da padre di famiglia"...) mentre il posteriore accennava giusto dei movimenti (movimenti, non derapate o perdite di aderenza vere e proprie) dolci ed estremamente progressivi solo dopo una decina di giri tirati in cui aprivo il gas senza ritegno in uscita di curva.

Ecco un paio di filmati; nel secondo si può vedere la progressione; nella prima esse si vede come la moto scorreva piuttosto bene, distanziando la sportivissima pistaiola che mi seguiva. SODDIFAZIONI...

1° video: notare la differenza di dimensioni tra le VERE moto da pista e il mio autobus... :-)


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Questo Blog vuole essere il resoconto dell'evoluzione di un CBR1100XX mod. 2000, preso usato di quarta mano per essere sottoposto ad una graduale ma profonda trasformazione, con lo scopo di estrarre la sua muscolosa anima sportiva da una fin troppo paciosa fisionomia touring. Il lavoro è diviso in "step" (navigabili nel menù di destra), proprio perchè gli interventi sono tali e tanti da rendere impossibile un'operazione singola, ma richiedono invece una preparazione evolutiva costante ed uno sviluppo passo per passo. L'immagine raffigura la moto nel suo primo giorno di mia proprietà; finito il trasferimento da Milano (ove risiedeva il precedente proprietario) a Prato, la moto è stata immediatamente smontata, in quanto era già pronto il materiale per lo "Step 0"... Da qui in avanti il CBR1100XX SuperBlackBird verrà abbreviato con "SUN", acronimo di "Super Uccello Nero", che altro non è che la traduzione letterale del suo nome. Febbrai...