Ooopps! Mi si è rotto il carro !! :-O

Premessa per i miei amici motociclisti: nelle biciclette, il forcellone viene chiamato CARRO.
Non so so perchè, ma viso che ormai giro più il pedale che l'acceleratore trovo corretto che mi adegui alla nomenclatura corrente; dunque, in questo post parlerò del forc.. ahemm... carro della mia bici.

Tre settimane fa ho fatto un gran bel giretto fino alla cima del Monte Velo, sopra Arco.
Tutto regolare, come sempre, ma c'era con noi un ragazzo che quel giorno, ahi lui, non era in giornata; non riusciva a pedalare bene, gli mancava il fiato, era stanco. A 3 km dalla vetta stava per rinunciare, ed ecco che allora (GENIO !!) mi offro di trainarlo, come ho fatto già con altre persone altre volte (una volta ho addirittura trainato DUE ciclisti!!)
3 km su salita sterrata con una pendenza media del 10%, con un ciclista attaccato allo zaino !!
Il forc... (azz, non riesco proprio a chiamarlo "carro") non ha retto alla sollecitazione extra; la fisica dice che il ramo di un forcellone in cui c'è la catena viene compresso, mentre il lato opposto viene tirato.
Ecco infatti quello che è successo: il ramo tirato ha ceduto, e la saldatura è partita...

Pazienza.
Ordino il ricambio, e già che ci sono mi prendo anche il kit cuscinetti del carro (ooohhh, ce l'ho fatta !!! ^_^) per una revisione completa.
Comincio a smontare la ruota e inizio il lavoro; per arrivare al perno devo per forza rimuovere il motore (la scatola della riduzione finale lo copre). Vabbè, ne approfitto per una revisione del serraggio e ingrassaggio dei cuscinetti interni.


Una volta rimosso il carro inferiore, arrivo finalmente a scoprire i cuscinetti. Erano praticamente INCHIODATI, e giravano malissimo. Meno male che ho pensato bene di prendere i ricambi.



Rimuovo i cuscinetti, e approfitto del fatto di avere il telaio nudo per eseguire una profonda pulizia interna.

Ecco i vecchi cuscinetti. Qui sembrano ancora buoni, anche perchè li ho profondamente puliti, ma scorrono a scatti (quando scorrono...) e fanno un rumore sinistro...

Ed ecco quelli nuovi !!

Già che c'ero, ho sostituito anche le bussole dei perni del carro superiore sui leveraggio dell'ammortizzatore. Questi erano in buone condizioni, ma meglio metterli nuovi.
Una volta sostituito tutto, comincio il rimontaggio del carro.


Finito il rimontaggio, sono andato sopra casa mia a fare "prova di ripidi"; la fortuna di abitare dove vivo è avere montagne a disposizione appena usciti da casa



La cosa che si nota subito è il cambiamento della sospensione posteriore, che adesso copia con molta più fuidità, smorzando molto di più i contraccolpi. Adesso la bici è meno nervosa e comunica più stabilità e grip.
E' vero, il danno al carro è stata una rottura di scatole, ma è stata l'occasione per una revisione profonda che serviva, e che altrimenti avrei procrastinato.
Un DOVEROSO ringraziamento va all'eccellente assistenza di Rose Bike Italia, nella persona di Sergio, per la rapidità ed il supporto forniti. Non parlo solo del ricambio in sè, ma anche di consigli, dettagli e "vicinanza" al cliente. Davvero 10 e lode, cosa che fa senz'altro merito a Rose e ai suoi appassionati dipendenti.

Alla prossima !!






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