SV-2

I lavori proseguono...
Stavolta tocca al famigerato sistema PAIR. Se ne è discusso così tanto, sul web, che non vale la pena nemmeno di soffermarci a spiegare cosa sia. L'unica cosa da rimarcare è che il sistema Suzuki, a differenza di quello Honda, non permette la brutale asportazione dell'elettrovalvola, perchè la centralina fa il check all'avviamento e deve sentire il segnale di ritorno modificato della caduta di tensione della valvola stessa. Serve quindi una resistenza del valo re giusto da cablare sullo spinotto, ecc....
Troppo sbattimento; purtroppo non ho più tutto questo tempo a mia disposizione, e devo cercare dei "cibi precotti". Per fortuna basta googlare e si trova tutto...

Si comincia l'operazione di asportazione.
Via il serbatoio (si noti che lo snorkel dell'airbox è già bello che sparito, così il motore respira meglio)

...e poi via anche l'airbox

Già che ci sono, dò una bella passata di "PENETROLO" sugli snodi, che non guasta mai, ghghghghgh !!

Il kit prevede anche delle fichissime piastrine da sostituire ai coperchi originali, et voilà !!


Visto che ero in zona, ho tirato via la trombetta (sì, il claxon...) dalla sua posizione originale, ossia dietro al radiatore. Il fatto che ci fosse della superficie radiante coperta da qualcosa non indispensabile mi mandava al manicomio. So benissimo che non serve a nulla, ma anche tutte i maneggiamenti che faccio sulla moto servono davvero? E' solo giocare col Lego, quindi la trombetta se ne finisce all'interno della culla del telaio.
Occhio non vede, cuore non duole... :-P


Tolgo l'elettrovalvola dall'airbox e chiudo la connessione con il cappuccio fornito nel kit.
dopodichè provvedo a inserire il nuovo spinotto con la resistenza corretta (manco a dirlo, fornito nel kit) e richiudo il tutto.

Il serbatoio resterà alzato di circa 8mm grazie a due distanziali in alluminio. In questo modo l'airbox (che già ha la bocca di aspirazione più diretta, senza lo snorkel) riceverà un flusso d'aria maggiore dall'intercapedine telaio/serbatoio, oltre a favorire il deflusso dell'aria calda che tende a stagnare nel vano dietro il cannotto di sterzo.

Dopo questa scorpacciata di tecnica, sollazziamoci con gigiate estetiche: due belle staffe racing per le marmitte: a che pro montare il fichissimo guscio monoposto se poi si lasciano le pedane del passeggero?


Il prossimo step (moglie permettendo) vorrei sostituire il mono e l'olio alle forcelle, e magari montare la pompa radiale per il freno anteriore.
A quel punto mi mancheranno solo le gomme e il portatarga, e la moto sarà pronta per uscire dal garage.

Alla prossima puntata









Commenti