Finalmente, dopo 6 mesi di lavoro (l'attività dell'officina e soprattutto l'incombente paternità hanno ovviamente relegato la mia moto all'ultimo posto delle priorità), il CBR ha nuovamente cantato con la sua voce, ed è uscito dal garage con le sue forze.
Tutto sembra andare bene: il motore gira regolare e morbido, e il tenditore manuale della catena di distribuzione (più preciso di quello automatico) ha reso il motore ancor più silenzioso di prima.
Ovviamente, non avendo nè revisione ne assicurazione, ho dovuto accontentarmi della strada privata intorno a casa, ma tanto è bastato per darmi le prime impressioni del mutato carattere del CBR: le nuove piastre di sterzo fanno assumere un'impostazione più "in piedi" alla forcella, regalando alla moto una reattività sconosciuta, prima. Se questo porti anche ad una maggiore nervosità è presto per dirlo: dovrò fare un collaudo quanto prima, ma intanto ecco le prime foto all'aria aperta del nuovo CBR1100XR Super FireBird
Mancano da approntare solo i silenziatori, in via di definizione presso la MassMoto di Palermo.
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