I lavori sulla moto languono perchè devo occuparmi di altre moto, ma nel frattempo la carrozzeria mi ha consegnato i cerchi: provengono da un CBR900RR '92 (posteriore) e un CBR600F '97 (anteriore), ma la verniciatura li fa sembrare dei Marchesini.
Non saranno il non plus ultra della tecnologia, ma la loro provenienza sportiva assicura comunque un minimo risparmio di peso rispetto ai più tozzi e robusti cerchi del CBR1100XX
Appena ho un minuto libero monto gomme e dischi e piazzo il tutto, non prima di aver pesato i cerchi nudi per compararli con quelli originali: mi aspetto che tra cerchi e (soprattutto) accessori, come viteria e corona, ci sia un discreto risparmio di peso
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Aggiornamento 07/04/09
Ho potuto montare le gomme e gli accessori (dischi freno, distanziali, adesivi, ecc...) e prima di queste operazioni ho pesato i componenti originali XX e quelli "Step 3".
Dunque, all'avantreno abbiamo un risparmio di peso di circa 230gr ripartiti tra cerchio (200gr) e viteria in titanio per i dischi, ma il divario più grande si ha al retrotreno, dove il cerchio CBR900 porta un risparmio di 700gr mentre la corona SuperSprox e il mozzo portacorona lasciano sulla bilancia quasi 1100gr, per un risparmio totale di 1800gr di masse giroscopiche!
Il risultato estetico, poi, una volta installati i magnifici dischi freno della Alth a profilo Star, mi soddisfa pienamente; ecco qualche scatto rubato all'officina
Cerchio anteriore
Avantreno montato
Dettaglio della modanatura sul proflo del cerchio
Cerchio posteriore
Dettaglio della valvola aria, ereditata dallo "Step 2"
Retrotreno installato
Il dado di bloccaggio dell'asse posteriore, nonostante la fattura in ergal assicura la medesima coppia di serraggio (93Nm) dell'originale. Non recà però alcun dispositivo antisvitamento, e verrà quindi sostituito con un altro elemento, stavolta in titanio.
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